#INPS: la regolarizzazione contributiva costa meno

A decorrere dal 1° gennaio 2014,costerà meno regolarizzare i debiti contributivi previdenziali e assistenziali: il nuovo tasso di interesse legale sarà l’1% al posto del 2,5%.
L’INPS specifica che la regolarizzazione è subordinata all’integrale pagamento dei contributi dovuti, specifica che gli interessi decorrono solo a seguito della domanda di pagamento dilazionato, che richiede il rispetto dei requisiti di correntezza e regolarità dei versamenti dovuti.

Quanto alla decorrenza degli interesse è importante chiarire che la nuova misura dell’1% si applica esclusivamente ai contributi con scadenza di pagamento a partire dal 1° gennaio 2014; mentre per le esposizioni debitorie pendenti alla predetta data, tenuto conto delle variazioni della misura degli interessi legali intervenute nel tempo, il calcolo degli interessi dovuti verrà effettuato secondo i tassi vigenti alle rispettive decorrenze. In caso di evasione, invece, resta ferma la misura della sanzione civile, in ragione d’anno, pari al 30% nel limite del 60% dell’importo dei contributi o premi non corrisposti entro la scadenza di legge.

11/02/2014